“Una Rete per la Scuola” è un progetto presentato da una rete di 10 partners tra associazioni, odv e cooperative sociali del territorio a contrasto delle varie forme di dispersione scolastica, finanziato con i fondi dell’Unione delle Terre d’Argine. 

Il progetto è partito a fine 2022 con alcune scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio delle Terre d’Argine. 

In data 7 febbraio ha preso il via il laboratorio di sartoria di Eortè presso la succursale della scuola A. Pio di Carpi. Il laboratorio ha la durata di 10 incontri (totali) di 4 ore ciascuno ed è un’occasione di supporto ad alcune ragazze della classe terza a rischio bocciatura. 

La tematica, concordata con i professori di riferimento, riguarda il ruolo della moda nell’emancipazione femminile, ed il contributo dato da alcune importanti stiliste nel cambiamento del costume e nella rivendicazione dei diritti della donna. 

Come ci racconta la tutor Manuela Manzotti “Le ragazze, scegliendo la stilista nella quale si riconoscono di più, realizzeranno, attraverso l’uso guidato delle macchine da cucire, un capo semplice ma che evidenzi le principali caratteristiche che hanno fissato il personaggio scelto nella storia della moda”.

Oltre al manufatto, le ragazze dovranno poi elaborare uno scritto personale riassuntivo degli argomenti trattati e le loro osservazioni; il tutto sarà oggetto di valutazione da parte dei professori e l’ottenimento di una positiva valutazione influenzerà il giudizio finale.

Le ragazze stanno affrontando il percorso con curiosità e stanno dimostrando le loro diverse attitudini, chi nello scritto e chi nelle prove manuali. 

L’occasione è molto importante sia per i soggetti a cui è indirizzato il progetto sia per l’educatrice di riferimento, il quale ha la possibilità di instaurare un rapporto di fiducia, confidenza e supporto con gli studenti. “L’educatrice - conclude Manuela - può trasmettere il concetto che ogni progetto deve essere preceduto da uno studio mirato e che, attraverso la creatività, si possono trasmettere importanti messaggi di ribellione, cambiamento e riscatto”.