Il Laboratorio di Video Editing e Storytelling, proposto a 9 ragazzi dell’Istituto Comprensivo Carpi Nord, è coordinato da Carlotta Cabrini, video editor di professione. Immagini in movimento per raccontare storie di ragazzi e ragazze che a scuola vivono situazioni di difficoltà, una nuova modalità di espressione attraverso la quale esprimere ciò che si ha dentro e che a volte è difficile capire e raccontare. “Emozionata ed emozionante - racconta Carlotta - iniziare una nuova avventura con questi ragazzi, un pubblico giovane pieno di risorse che darà tanto in questo tempo”.
Brevi lezioni frontali e lavori di gruppo per la creazione e realizzazione di “storie” in progetti video attraverso l’utilizzo degli smartphone personali dei partecipanti e attrezzature specifiche, “vorrei poter instillare in loro la curiosità - continua Carlotta - guardarsi intorno e non solo vedere le cose ma guardarle anche da prospettive diverse perché questo è ciò che fa il mio mestiere, tentare di raccontare le cose da un punto di vista che non sempre coincide con il nostro”. Secondo la tutor questo corso sarà molto utile ai partecipanti per riacquistare fiducia in se stessi, “l’essere umano - conclude - è essere emotivo ed empatico, ovvero nella condivisione dei sentimenti propri ed altrui vi è la condivisione delle storie. Grazie a questo corso i ragazzi comprenderanno che l’essere umano è fatto di storie e che ogni storia è importante e ha il diritto di essere raccontata”.
Il laboratorio di agricoltura sociale è seguito da Riccardo Salami presso l’azienda agricola biologica Salami di Carpi, i primi di marzo inizieranno gli incontri che vedranno coinvolti 4 ragazzi delle Scuole Focherini di Carpi in attività inerenti al lavoro in campagna legato anche alla stagionalità.
In programma la costruzione di un pollaio mobile per le galline, che permetterà l’apprendimento di nozioni di falegnameria, acquisendo competenze pratiche. L’arrivo della primavera vedrà i ragazzi impegnati su attività di trapianto di orticole e primi ortaggi, ecura del frutteto.
L’attività di mentoring prevista per Campogalliano e coordinata da Lorenzo Malagoli e coinvolgerà 4 ragazzi su attività interne ed esterne all’istituto scolastico con l’obiettivo di rafforzare i ragazzi per la seconda metà dell’anno scolastico “con il coordinatore scolastico - racconta Lorenzo - abbiamo concordato un percorso sull’autostima in vista dell’esame di terza media”. Dunque attività anche all’aria aperta che possano portarebenessere ai ragazzi che spesso si appassionano a questi incarichi facendo poi tesoro degli apprendimenti, scoprendo risorse personali valide che daranno più sicurezza ad affrontare le sfide scolastiche. “Per il mese di febbraio - conclude Lorenzo - le attività si svolgeranno a scuola perché dobbiamo conoscerci e creare fiducia, ma dal mese di marzo ci sposteremo all’esterno in base alle disponibilità di Eortè: visite in maneggio, canoa ai laghetti, vedremo quali attività far conoscere ai ragazzi”.
Una Rete per la Scuola” è un progetto presentato da una rete di 10 partners tra associazioni, odv e cooperative sociali del territorio a contrasto delle varie forme di dispersione scolastica, nel quadro del Piano di Finanziamento PNRR di contrasto alla dispersione scolastica.
Il progetto è in ripartenza, da fine febbraio fino a maggio 2024, in alcuni degli istituti scolastici del territorio delle Terre d’Argine con nuovi laboratori proposti da Eortè: laboratorio di video editing, attività di mentoring, oltre al laboratorio di agricoltura sociale. Attività all’aperto, pratiche, diversificate, al fine di apprendere competenze trasversali, acquisire nozioni nuove, scoprire risorse personali che faticano ad emergere per quei ragazzi che hanno difficoltà a stare al passo con il sistema scolastico. Le ore di laboratorio vengono conteggiate nei crediti formativi, i professori, sempre in contatto con i tutor, sono a conoscenza dei progressi degli studenti e questo influenzerà la valutazione finale degli stessi.