Come sta andando il progetto "Diritto al Futuro" ? Riccardo Salami e Daniele Zanoli, i due responsabili dei gruppi di studenti delle Scuole Medie "Sassi" di Soliera e "Focherini" di Carpi, tracciano un primo bilancio.
RS: "Da oltre due mesi con i ragazzi della scuola media Sassi di Soliera stiamo portando avanti un progetto, Diritto al Futuro, il cui obiettivo è quello di rimediare a situazioni di criticità (abbandono scolastico, difficoltà relazionali e/o nello studio) cercando di valorizzare quelle capacità che spesso molti studenti fanno fatica ad esprimere in un contesto “rigido” come quello scolastico. Il progetto è attivo da oltre due mesi, e più passa il tempo più vedo i ragazzi coinvolti. Il merito di ciò va sicuramente alla fortuna di poter collaborare con un’azienda agricola come S. Antonio Abate di Davide Casarini che, puntando moltissimo sulla diversificazione delle attività, ha da offrire a questi ragazzi una grandissima biodiversità di occasioni di “lavoro”. Ci tengo però a sottolineare che gli stessi ragazzi (ovviamente ognuno a modo suo) stanno mettendo grande impegno nelle attività, scoprendo anche abilità che magari non pensavano nemmeno di possedere.
In queste settimane abbiamo legato e sistemato viti, preparato i telaini per le api, seminato patate, trapiantato diversi tipi di ortaggi (cipolle, insalate, cavoli, bietole, etc), seminato legumi, iniziato ad approcciarci al mondo dell’apicoltura con i ragazzi che a turno andranno con Casarini a lavorare sulle api, più diverse altre
attività che fanno parte della routine di un’azienda agricola.
Percorsi e progetti di questo tipo credo che rappresentino l’essenza di Eortè, cooperativa nata per accogliere coniugando lavoro, educazione, inclusione sociale e sostenibilità ambientale".
DZ: "Dopo un'inizio burrascoso per i ragazzi del mio gruppo che stanno partecipando al progetto Diritto al Futuro, è finalmente nata una relazione positiva. I ragazzi stanno acquisendo consapevolezza delle mansioni svolte, sono maggiormente determinatati e partecipativi, grazie anche alla relazione costruita si respira un clima disteso dove i ragazzi si sentono a loro agio nello sperimentarsi in questa nuova attività agricola.
In collaborazione con la coordinatrice Proff.ssa Anna Severino, delle Scuole Medie Focherini, stiamo cercando di essere attenti ai percorsi educativi di ogni singolo ragazzo/a coinvolto/a nel progetto di Agricoltura Sociale, prestando molta cura in particolare verso chi si trova in una situazione di maggiore difficoltà.
Ora inizieremo a lavorare sulla preparazione del materiale didattico, preparato dai ragazzi, da presentare agli insegnanti che certifichi il lavoro svolto e la formazione acquisita. Vorrei sottolineare che la formazione che l’Ing. Davide Casarini ogni settimana prepara per i ragazzi è seguita con molta attenzione dai ragazzi/e e anticipa l’esperienza lavorativa che poi andiamo a realizzare sul campo".