Per il periodo estivo all’Arnia, l’équipe educativa ha proposto un ricco programma di gite ed attività speciali. Con cadenza settimanale, ogni giovedì vengono svolte delle gite istruttive “fuori porta” ovvero in altre location sul territorio dell’Emilia-Romagna.

“Giovedì siamo andati a Bologna - racconta l’educatrice Sonia - abbiamo voluto far provare ai ragazzi l’esperienza di prendere il treno e visitare una città nuova”. Queste gite hanno l’obiettivo di far fare esperienze positive ai ragazzi, alle quali molto spesso non hanno accesso. Così si amplia la loro visione del mondo grazie all’esperienza diretta di prendere un treno, visitare un museo, vedere una città più internazionale come può essere Bologna. 

Queste esperienze, che per molti sono scontate, sono a volte inaccessibili per ragazzi e ragazze che vivono in contesti familiari fragili. “La parte più bella è stare tutti insieme - continua Sonia - creare un nuovo gruppo di amici e fare nuove esperienze a tutto tondo”. 

Oltre alle gite, tanti sono i laboratori proposti: falegnameria, agricoltura sociale ed il laboratorio di teatro. Quest’ultimo, finanziato grazie al progetto “IperAttivi Positivi” dell’Associazione Venite Alla Festa, è condotto da Armando Madonna, professionista che collabora da anni con le scuole, portando l’attività di teatro in diversi contesti.

“Abbiamo pensato al teatro - racconta Sonia - perché, essendo propedeutico, è un’attività che aiuta ed agevola a comprendere ed interiorizzare le emozioni ma anche a rilanciarle nel corretto atteggiamento in relazione agli altri e al mondo”. 

Armando è un professionista e adatta il percorso proprio sulla base del target di persone; per coinvolgere i ragazzi dell’Arnia è partito proprio dai giochi. Scioglilingua, mimi, giochi di ruolo che hanno attirato subito l’attenzione di tutti, stimolando la curiosità e la fantasia. Il teatro mette in dialogo il reale con il magico mondo della “finzione” grazie alla recitazione, al gioco, all’interpretazione. “Piano piano Armando sta introducendo il concetto di teatro - conclude Sonia - grazie al suo vincente approccio ludico è in grado di stupire i nostri ragazzi… per adesso stanno ancora giocando e sarà una grande sorpresa per loro scoprire quello che verrà”.