In questi ultimi mesi sono accaduti tanti eventi inaspettati e complessi, che forse dobbiamo ancora comprendere nella loro totalità.

Alcuni si sono fermati, altri hanno continuato a lavorare… tutti noi però ci siamo trovati a vivere momenti difficili, da cui, nonostante tutto, stiamo cercando di uscire ancora più forti e pieni di entusiasmo.

Lo stesso entusiasmo che da sempre caratterizza l’iniziativa di Natale per l’Emilia, un progetto importante, che cerca di creare molto più di semplici ceste natalizie da scartare sotto l’albero.

Come ogni anno, anche per l’ultima edizione del progetto parte del nostro ricavato è andato a un’associazione benefica, per sostenere un’iniziativa solidale. Per il 2019 è stata scelta l’associazione modenese Ho Avuto Sete, che da anni è impegnata a portare l'acqua potabile dove manca, realizzando impianti idrici (principalmente in Burkina Faso, Benin, Sud Sudan, Malawi e Tanzania), oltre al sostegno di piccoli progetti sanitari e di sviluppo dell'economia locale.

Grazie alla consegna di ben 2052 pacchi abbiamo potuto donare all’associazione 2025,80 euro, che sono stati destinati alla costruzione di un impianto idrico nel villaggio di Tuire, a Tenkodogo in Burkina Faso, un territorio in cui l’acqua è un bene davvero prezioso.

Il Burkina Faso è uno dei paesi più poveri del mondo, in cui l’aspettativa di vita alla nascita sfiora a stento i 50 anni, soprattutto a causa della continua diffusione di gravi malattie e alla carenza di adeguate strutture sanitarie, soprattutto nelle aree più periferiche del Paese.

In questo scenario, inoltre, l'agricoltura di sussistenza locale non è in grado di rispondere alle esigenze alimentari della popolazione, soprattutto perché martoriata dalle ricorrenti e catastrofiche siccità, nonché dal processo di desertificazione delle terre.

La realizzazione di strutture che permettano la presenza e la distribuzione di acqua potabile è un passo fondamentale per migliorare le condizioni di vita dell'intero Paese.

Per questo, l’operato di Ho Avuto Sete risulta essere di enorme importanza, e Natale per l’Emilia ha voluto appoggiare e sostenere questi sforzi con il suo contributo alla costruzione dell'impianto idrico per il villaggio di Tuire, che può aiutare a migliorare le condizioni igienico sanitarie dell'intera comunità.

Il successo della collaborazione con Ho Avuto Sete proseguirà anche per Natale 2020, anche se per un progetto diverso e più vicino casa rispetto all’anno scorso.

Per l’edizione 2020 di Natale per l’Emilia, a causa delle drammatiche ricadute economiche e sociali che la diffusione del coronavirus e il lockdown hanno creato, abbiamo deciso di sostenere una nuova iniziativa nel nostro territorio: la costruzione di un Emporio Solidale a Carpi.

All’interno di questo spazio persone e nuclei familiari in difficoltà potranno reperire secondo definite regole di accesso, in modo autonomo e in base alle loro esigenze, prodotti alimentari e servizi. Oltre a questo, sarà possibile attivare processi virtuosi di contrasto agli sprechi alimentari, e iniziative formative di educazione al consumo consapevole e alla responsabilità sociale.

Il progetto, che vede come capofila la cooperativa Eortè, coinvolge come partner e sostenitori tante associazioni benefiche del territorio, fra Ho Avuto Sete, con cui siamo lieti di aver potuto costruire un solido legame grazie all’edizione 2019 di Natale per l’Emilia.

Crediamo sia davvero importante per il 2020 sostenere la costruzione di questo Emporio, che potrà dare un aiuto tangibile e immediato a centinaia di persone in difficoltà.

Se questi mesi ci hanno insegnato qualcosa è che la solidarietà è un valore che non passerà mai di moda, e che l’attenzione all’altro e al suo benessere sono il pilastro fondante di una comunità forte e in salute.