Nel 2012, dopo il drammatico terremoto che aveva scosso la regione, nasceva Natale per l’Emilia, un’iniziativa di commercio solidale creata dalle Cooperative Eortè e Vagamondi, in collaborazione con le Associazione Venite alla Festa e La Festa, per aiutare le aziende in ginocchio a seguito dei danni causati dal sisma.
Nove Natali dopo, l’iniziativa è cresciuta ed è ancora attiva, e quest’anno si è trovata ad affrontare un “terremoto” diverso, ma non meno dannoso, quello causato a livello planetario dalla diffusione del Coronavirus.
Una piccola flessione nei numeri, ma tanta fiducia nella prossima campagna.
Considerando la difficile situazione economica a cui siamo tutti coinvolti e di cui ha risentito anche il progetto, siamo comunque molto soddisfatti dei risultati raggiunti. Anche se molti clienti hanno infatti rinunciato alle ceste natalizie per sostenere le proprie maestranze con aiuti economici, tanti amici e clienti storici hanno scelto comunque di accordarci la loro fiducia.
Siamo felici di aver offerto le nostre ceste di prodotti di qualità, e di non aver deluso le aspettative dei nostri clienti. Natale per l’Emilia propone l’acquisto di prodotti e beni da aziende del territorio locale che operano nel rispetto della salute dell’ambiente, delle persone e della tutela dei lavoratori.
Produzioni biologiche, biodinamiche, attente all’uso di tecniche a ridotto impatto ambientale, o che sostengono il recupero e la lotta allo spreco alimentare.
In totale quest’anno abbiamo confezionato e consegnato 990 pacchi. Questo anche grazie alla collaborazione con un bel gruppo di ragazzi coinvolti nel progetto, che ci hanno permesso di continuare ad offrire un servizio di qualità ai nostri clienti.
Un sostegno al nostro territorio
Come ogni anno, anche per il 2020 abbiamo donato parte del ricavato a un’iniziativa benefica.
Per l’edizione 2020 abbiamo deciso di sostenere una nuova iniziativa vicina al nostro territorio, e abbiamo devoluto € 751,20 alla costruzione di un Emporio Partecipativo a Carpi. All’interno di questo spazio, persone e nuclei familiari in difficoltà potranno reperire secondo definite regole di accesso, in modo autonomo e in base alle loro esigenze, prodotti alimentari e servizi. Oltre a questo, sarà possibile attivare processi virtuosi di contrasto agli sprechi alimentari, e iniziative formative di educazione al consumo consapevole e alla responsabilità sociale.
La decisione di sostenere la nascita di questo progetto per noi è stata motivata dalle pesanti ricadute economiche e sociali che la diffusione del coronavirus e il lockdown hanno creato.
Crediamo sia davvero importante un contributo alla costruzione di questo Emporio, che potrà dare un aiuto tangibile e immediato a centinaia di persone in difficoltà.
La proposta di Natale per l’Emilia per il 2021
Nonostante la flessione quantitativa rispetto agli anni precedenti, i produttori sono rimasti contenti di aver nuovamente collaborato e sono fiduciosi che le cose possano modificarsi per la campagna del 2021.
Per il 2021 vorremmo proporre, ora e qui, a tutti coloro che progettano iniziative nel corso delle festività di fine anno, una rete progettuale di Enti/Associazioni/Cooperative che attivino sinergie per migliorare organizzazione e professionalità. Una Rete che si fonda su principi economici reali, sostiene un’economia che lavora con qualità, rispetta l’ambiente, riconosce pagamenti equi e tutela la salute dei lavoratori.
Noi siamo pronti!
Se questi mesi ci hanno insegnato qualcosa è che la solidarietà è un valore che non passerà mai di moda, e che l’attenzione all’altro e al suo benessere sono il pilastro fondante di una comunità forte e in salute.