Una nuova tappa del nostro viaggio alla scoperta dei produttori di Natale per l’Emilia!
Perché questo tour?
Perché ci sembra fondamentale tenere alta tutto l’anno l’attenzione sui temi dell’alimentazione e della produzione di cibi sostenibili.
Perché scegliere prodotti realizzati con attenzione e cura dell’ambiente e delle persone è fondamentale per assicurare la tutela della salute del territorio e dei suoi cittadini.
Per farvi capire come scegliamo i nostri produttori, quali sono i nostri valori e qual è il vero valore delle nostre ceste…
Questa volta siamo andati a trovare gli amici dell'Azienda Agricola Cerutti Un esempo virtuoso di rispetto dell'ambiente, degli animali e delle persone!
Ecco cosa ci hanno raccontato Stefano e Maria Cerutti, proprietari dell'azienda...
COME NASCE LA VOSTRA AZIENDA?
L’Azienda Agricola Cerutti nasce nel 1948 e porta con sé una tradizione di qualità e cura del prodotto, una passione e un’esperienza trasmesse negli anni da una generazione all’altra.
Tutto è nato dal lavoro del nonno Mario Cerutti, che dalla provincia di Mantova si è trasferito a Burana in provincia di Ferrara, ed ha iniziato qui nel 1948 coltivando i suoi ettari di terreno con metodi di coltivazione tradizionali. Nel tempo e nel passaggio del testimone, prima a nostro padre Vito e poi a noi, abbiamo cercato di crescere e migliorare. Abbiamo deciso di puntare sempre più sulla qualità dei nostri prodotti e sulla tutela dell’ambiente e degli animali, il che implicava un passaggio necessario all’agricoltura e all’allevamento biologico. Quando abbiamo intrapreso questa strada eravamo di fronte a un bivio: lasciar andare l’azienda e lasciare che fosse assorbita da una multinazionale, o dare un valore aggiunto al nostro lavoro. Abbiamo deciso di rivolgerci direttamente ai nostri consumatori con un prodotto di qualità sempre maggiore. Il nostro sforzo ci ha premiati, e nel tempo e con tanto lavoro siamo riusciti a far crescere la nostra piccola realtà. Il nostro vero punto di forza è il rapporto di sincerità che creiamo con il nostro consumatore.
QUALI SONO I VOSTRI PRODOTTI?
Ci occupiamo principalmente della coltivazione biologica di cereali e dell’allevamento biologico di galline ovaiole.
Una storia particolare è legata alla coltivazione del riso. Sfogliando la tesi di laurea di mamma Sandra, leggendo i suoi studi sul lavoro dei braccianti tra fine 800 e inizio 900 e sulle coltivazioni della zona, abbiamo scoperto la presenza di un'antica risaia. Tutti noi in famiglia siamo stati molto sorpresi dalla scoperta, e abbiamo subito deciso di riportare alla luce quell’antica risaia. Abbiamo iniziato coltivando 3 ettari di terreno, oggi ne abbiamo 15 dal quale ricaviamo il nostro riso Vialone Nano biologico e il riso Carnaroli biologico, il nostro prodotto di punta che oltre a coltivare, lavoriamo e confezioniamo direttamente in azienda nella nostra piccola riseria artigianale. Abbiamo anche un piccolo laboratorio per la produzione di biscotti e altri prodotti da forno con le nostre uova e le nostre farine e da poco abbiamo iniziato a proporre anche le nostre prime gallette di riso e di farro.
Buona parte di questi progetti sono nati nel 2012, l’anno sfortunato del terremoto, e ora vederli realizzati nonostante tutte le difficoltà è per noi una soddisfazione grandissima.
PERCHÈ AVETE SCELTO DI FAR PARTE DEL PROGETTO DI NATALE PER L’EMILIA?
La nostra partecipazione è nata in seguito al terremoto del 2012, un periodo terribile che ci ha messo a dura prova, abbiamo scelto di aderire a questo progetto perché avevamo necessità di risollevarci e di portare a termine le tante idee che avevamo appena iniziato a realizzare, inoltre condividiamo in pieno gli ideali di questo progetto: la solidarietà tra produttori e consumatori, l’importanza di valorizzare le piccole aziende del nostro bellissimo territorio ed i loro prodotti a km0, e non ultima la grande attenzione verso un’economia che preservi l’ambiente e la salute stessa dei produttori e dei consumatori.
QUALI SONO I RISULTATI CHE AVETE AVUTO DA QUESTA COLLABORAZIONE?
Questa collaborazione ci ha sostenuto moltissimo nel periodo successivo al terremoto, ci ha permesso di allargare la nostra rete di conoscenze e di far arrivare i nostri prodotti a numerose persone che continuano tutt’ora ad essere nostri affezionati clienti.