Dialogare significa un’accoglienza cordiale e non una condanna preventiva. Per dialogare bisogna sapere abbassare le difese, aprire le porte di casa e offrire calore umano.
(Papa Francesco)
L’obiettivo è ripartire dalla comunità locale per individuare alcune famiglie, luogo di affetto, relazioni, crescita e integrazione, che abbiano la capacità di mettere a disposizione la loro energia a favore di quei nuclei familiari che si trovino in una situazione di particolare difficoltà.
L'area di pertinenza è l'Unione delle Terre d'Argine e l'obiettivo riguarda la riduzione delle situazioni di fragilità presenti con particolare attenzione a quelle vissute da soggetti più deboli e cioè minori, attraverso il miglioramento dei percorsi di accoglienza e protezione ma anche tramite il rafforzamento di percorsi di affiancamento a situazioni di disagio familiare quale prevenzione al disagio minorile.
Per famiglia accogliente intendiamo un supporto temporaneo a famiglie, con figli minori, nello svolgimento di alcune attività della vita quotidiana che possono essere azioni di tipo pratico/organizzativo, supporto nell’organizzazione scolastica, accompagnamento in attività relazionali e del tempo libero. Si tratta quindi di attività semplici e circoscritte che vanno a rispondere ai bisogni di quei nuclei famigliari che di fronte alle difficoltà e agli imprevisti della quotidianità non trovano supporti e aiuti vicini al proprio ambiente di vita.
È iniziata come previsto dal programma, la ricognizione dei progetti avviati in materia di accoglienza familiare e la mappatura delle risorse "accoglienti" sul territorio, attraverso una serie di incontri con i rappresentanti istituzionali dei comuni dell'Unione Terre d'Argine. A seguire si sono poi presi contatti e si sono incontrate persone e/o associazioni che sul territorio svolgono un’attività e servizi coerenti con le finalità del progetto.
Presto verranno organizzati degli incontri di presentazione del progetto “Reti di famiglie accoglienti” rivolte a singoli e a famiglie che hanno voglia di mettere a disposizione una piccola parte del proprio tempo o vogliono saperne di più del percorso che sta nascendo.
Il progetto "Reti di Famiglie Accoglienti", di cui capofila è l'Associazione Venite alla Festa, ha beneficiato del finanziamento predisposto dal Bando Regionale DGR 699/2018. Oltre all'Associazione Venite alla Festa sono i partner del progetto: il G.A.A.M. di Carpi, il Centro Aiuto alla Vita "Mamma Nina" di Carpi, l'ANSPI "Don Milani" di Limidi e l'Associazione "La Festa" di Limidi. Incaricata della realizzazione del progetto è la Cooperativa Sociale Eortè.