Venerdì 12 maggio si è tenuta l’assemblea annuale dei soci della Cooperativa Sociale Eortè che, come di consueto, presenta i progetti in corso della Cooperativa, i progetti in programma, il bilancio, l’andamento di spese e finanziamenti, l’albero dei dipendenti storici e nuovi e il loro ruolo all’interno dei vari ambiti. 

I progetti storici di Eortè, come la Casa del Glicine, si dimostrano colonne portanti in termini di finanziamenti e supporto territoriale, indice del fatto che esiste una necessità e che Eortè è in grado di dare risposta a questa. 

Tanti progetti attivi a sostegno dei minori sottolineano la forte volontà della Cooperativa di agire sulla prevenzione delle problematiche sociali, cercando di costruire percorsi alternativi e mirati per ragazzi e ragazze che vivono situazioni di difficoltà personale, scolastica e famigliare. Si lavora a stretto contatto con le scuole e le istituzioni del territorio per il contrasto alla dispersione scolastica e per dare un aiuto concreto ai minori. 

Per questo Eortè propone, come nuovo e lungimirante progetto, la Comunità Semiresidenziale diurna per minori dai 6 ai 17 anni. Un servizio che sul territorio delle Terre d’Argine ancora non è presente e per questo necessario. Una casa come punto di riferimento per i  minori in situazione di disagio, un luogo sicuro e protetto in cui poter svolgere le attività quotidiane del dopo scuola con il supporto di una equipe specializzata. Un’intuizione di Roberto Zanoli ex direttore Eortè che verrà portata a realizzazione dal nuovo direttore Valentina Pepe. 

Poi ci sono i progetti in ambito di agricoltura sociale che guardano anche al sostegno di pratiche di produzione biologiche sostenibili per l’ecosistema in cui viviamo. Le aziende agricole coinvolte sposano infatti un’etica giusta sia per la Terra sia per le persone che collaborano nei lavori, dando così un prodotto che è buono e giusto dall’inizio alla fine. 

La novità è la proposta del centro estivo “Un’estate in campagna” che si svolgerà presso l’azienda agricola biologica Salami di Carpi. La proposta è innovativa in termini di programma rivolto a ragazzi dai 10 ai 17 anni che prevede l’apprendimento di mansioni in ambito agricolo, capacità che torneranno utili ai ragazzi. “Un’estate in campagna” dà la possibilità ai ragazzi di cimentarsi con il mondo del lavoro in maniera mirata per la fascia di età, non mancheranno i momenti di gioco e sarà occasione per nuove amicizie e per passare dei momenti all’aria aperta. 

L’assemblea si è conclusa con la cena dei soci, un momento di condivisione che ha dato l’opportunità di scambiare idee e opinioni circa le attività della Cooperativa, e che ha permesso a tutti di conoscersi meglio. Eortè continua a dimostrarsi una macchina ben funzionante con progetti strutturati e sostenuti dalla volontà comune dei soci e delle realtà del territorio che sostengono la Cooperativa.